Che cos’è un impianto fotovoltaico e come funziona
Un impianto fotovoltaico è un sistema che converte l’energia solare in energia elettrica.
Un impianto fotovoltaico è composto da diversi elementi. Quelli fondamentali per la conversione dell’energia solare in elettricità sono:
- Moduli fotovoltaici: composti da celle fotovoltaiche che convertono la luce solare in energia elettrica.
- Inverter: converte la corrente continua prodotta dai moduli fotovoltaici in corrente alternata, compatibile con la rete elettrica.
- Cablaggi e componenti elettrici: collegano i moduli fotovoltaici all’inverter e alla rete elettrica.
Ma come funziona nel particolare un sistema fotovoltaico? I fotoni (le particelle che compongono la luce solare) colpiscono le celle fotovoltaiche, a questo punto gli elettroni all’interno delle celle fotovoltaiche vengono liberati. Questa reazione genera una corrente elettrica continua.
L’inverter, il meccanismo che permette la conversione da energia ad elettricità, trasforma la corrente continua in corrente alternata.
La rete elettrica lavora su corrente alternata e così l’energia prodotta può essere utilizzata direttamente o immagazzinata in apposite batterie.
Quando è possibile installare un impianto fotovoltaico
Un impianto solare è un impianto elettrico progettato per generare energia rinnovabile proveniente dalla luce solare. Oltre che permettere un risparmio sulle bollette dell’energia elettrica, rappresenta anche una soluzione importante per la tutela dell’ambiente.
Gli impianti fotovoltaici possono essere installati sui tetti degli edifici, su terreni, sui capannoni delle aziende. Possono essere di diverse dimensioni, da piccoli impianti residenziali a grandi centrali solari. L’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici è pulita, rinnovabile e contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e anche la bolletta!
Una volta installati, gli impianti fotovoltaici richiedono poca manutenzione e possono durare decenni.
Costi impianto fotovoltaico
E’ importante verificare che in un preventivo ci sia davvero tutto il necessario
Per far questo vediamo come si forma il prezzo complessivo di un impianto fotovoltaico
I componenti principali e le voci di costo che formano il fotovoltaico sono:
- I pannelli fotovoltaici;
- Le strutture di montaggio per sostenere i pannelli
- Gli inverter;
- I sistemi di accumulo o batterie
- Gli scaricatori di sovratensione
senza tralasciare:
- Mano d’opera specializzata
- Le spese burocratiche
- Sicurezza sul lavoro
Perché molti sono sempre più interessati al fotovoltaico? Perché il costo dell’elettricità è sempre più elevato!
L’aumento delle bollette di luce e gas sembra inarrestabile. E quindi, continua a incidere sempre più sul bilancio delle famiglie e delle imprese.
Una soluzione intelligente è quella di installare un generatore fotovoltaico che produce energia gratuita.
Nel 2008 non bastavano € 20.000 euro per 3 kW per realizzare il proprio impianto fotovoltaico. Nel corso degli anni però i prezzi si sono ridotti drasticamente.
Per darti un’idea, oggi un impianto fotovoltaico base da 3 kW può avere un prezzo intorno ai 6.000 euro.
Per un impianto fotovoltaico di taglia più grande, diciamo da 6 kW ci vogliono mediamente 10.000 euro
Vuoi conoscere i prezzi medi di mercato applicati in Italia anche per gli impianti commerciali e industriali?
Ovviamente per i grandi impianti subentra una “economia di scala” che li rende ancora più convenienti.
Contatta ETSUN per tutte le info a riguardo.
Incentivi fotovoltaico
- Primo nella vendita di impianti fotovoltaici si applica l’Iva agevolata al 10% anziché al 22%. Quindi il costo del tuo impianto fotovoltaico sarà ridotto di circa il 12% rispetto ad altri prodotti.
- Secondo, per un impianto fotovoltaico per la casa puoi sfruttare la detrazione fiscale al 50%. In questo modo puoi detrarre quasi la metà del costo.
- Terzo il risparmio in bolletta, questo è un aspetto molto importante per recuperare il costo del tuo impianto fotovoltaico. Infatti, l’energia che sfrutterai dal fotovoltaico non sarà addebitata in bolletta, in altre parole con il mio impianto fotovoltaico diventerò un produttore di energia, quindi mi autoproduco l’energia necessaria per la mia utenza.
- Quarto la “vendita dell’energia” in esubero
Infatti non sempre potrai usare subito l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici. Magari il fotovoltaico domestico produce proprio quando non hai nulla di acceso in casa.
Bene, quell’energia potrebbe essere ceduta alla Rete. Sotto certi aspetti può essere vista come una vendita di energia. Con il sistema dello Scambio sul Posto potresti rimborsarti un’altra fetta di bolletta. Quella parte che talvolta devi pagare quando l’impianto non produce abbastanza. Ad esempio la sera.
Fotovoltaico convenienza anche a lungo termine
L’interesse sugli impianti fotovoltaici continua a crescere sempre di più.
Tra i motivi ce n’è uno molto importante: se ben realizzati questi sistemi possono far risparmiare in prelievo dalla rete fino all’80%.
Quindi in quanto tempo potrai recuperare il costo del tuo impianto fotovoltaico?
Mediamente un impianto domestico si recupera in 4-5 anni, ma anche prima in quanto i consumi si stanno spostando sempre più sull’elettrico e sempre meno sul gas metano
Per un impianto commerciale il rientro dall’investimento si compie mediamente in 2-3 anni, considerato il grande fabbisogno di energia.
